Cibi light: sono davvero utili per perdere peso?

 Categoria Mangiare consapevole
Ti sei mai chiesto cosa c’è al posto dei grassi di un prodotto light? Leggi mai l’etichetta alimentare o ti fermi allo slogan “zero grassi”?
Gli alimenti light sono prodotti a contenuto calorico ridotto rispetto ai corrispettivi alimenti tradizionali. In Italia la loro produzione è stata approvata nel 1992.
Sei un consumatore abituale di prodotti magri “light” perché pensi che possano aiutarti a perdere peso?
Se lo pensi probabilmente la paura dei grassi e delle Kcal riveste per te ancora molta importanza, perché per anni è passato questo messaggio.
Bene, in realtà non è così.
Ti propongo di investire 10 minuti in più del tuo tempo quando fai la spesa per leggere l’etichetta nutrizionale dei prodotti che acquisti normalmente e, se vuoi, paragonala a quelle di prodotti analoghi di altre marche.
Io, ad esempio, ho preso due yogurt della stessa azienda, uno magro alla frutta, l’altro intero. Il primo attrae il consumatore inconsapevole con termini quali “naturale” e “zero grassi”.
Ma giriamo la confezione e guardiamo l’etichetta nutrizionale, tecnica e priva di slogan.
Pochissimi grassi nel primo è vero (per legge lo yogurt magro deve avere un contenuto di grassi pari o inferiore all’1%) ma se guardiamo le Kcal ci accorgiamo che in realtà sono identiche. Anche le proteine sono identiche.
Ma cosa cambia allora? La vera differenza la fanno gli zuccheri che nel vasetto di yogurt magro alla frutta sono ben 4 volte di più.
Sorpreso?
Pensi che con tanti zuccheri in più il prodotto light ti aiuterà a perdere peso?
Possiamo chiamare questo semplice esercizio, probabilmente un po’ noioso, come consapevolezza delle etichette nutrizionali.
Credi che possa esserti utile d’ora in avanti girare la confezione e leggere la tabella nutrizionale e la lista degli ingredienti?